In passato le scelte alimentari dei consumatori erano guidate da due fattori: gusto e convenienza del prezzo.

Oggi, però, il contesto è profondamente cambiato. Il consumatore, infatti, presta sempre più attenzione a cosa porta in tavola, scegliendo prodotti non troppo elaborati le cui etichette riportano ingredienti considerati naturali e sani.

Il trend del “clean label” sta portando le aziende a cercare soluzioni innovative per produrre alimenti con meno ingredienti, senza numeri E e/o sostanze a cui il consumatore non è abituato.

Questo cambio di mentalità rappresenta una sfida per i produttori perché i requisiti delle clean label limitano la gamma di ingredienti funzionali che possono essere utilizzati all’interno degli alimenti, causando di conseguenza un incremento dei costi.

amidi-di-patate-clean-label-naturebind-rodolfobonnet

KMC, azienda specializzata negli amidi di patate, può fornire una soluzione che fa al caso vostro: gli ingredienti NatureBind.

Questi amidi di patate clean label hanno funzionalità simili agli amidi modificati, ovvero hanno l’obiettivo di stabilizzare l’impasto e conferire viscosità al prodotto a cui vengono applicati.

Questo significa che gli amidi NatureBind sono molto versatili, con un’ampia gamma di applicazioni. Tra queste, le più comuni sono addensante per salse, minestre, emulsioni, ma anche affettati, pellet per snack e prodotti da forno.

NatureBind è disponibile sia in versione rigonfiante in acqua fredda (pregelatinizzato) sia a caldo.

Scriveteci per scoprire le potenzialità degli amidi di patate clean label NatureBind!