La sostenibilità, a seguito degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile stabiliti dall’ONU, sta diventando sempre di più un asset strategico per le aziende. C’è chi però, come KMC, che ha reso la sostenibilità parte del proprio DNA fin dal principio.

Per questa azienda “sostenibilità” vuol dire offrire un prodotto che contribuisce a risolvere alcune delle sfide mondiali attualmente più difficili, come la fame, il cambiamento climatico e la riduzione della biodiversità. Inoltre la coltivazione di patate e la produzione dei suoi derivati sono basate sull’immissione nell’ambiente della minor quantità possibile di scarti e del minimo sfruttamento delle risorse limitate della terra.

Il business model di KMC, incentrato sulla patata, è strettamente legato all’economia circolare. Seguire questo principio significa che in KMC utilizziamo l’intera patata come materia prima per immettere sul mercato sempre più prodotti di valore – mentre, allo stesso tempo, riduciamo la quantità di rifiuti che immettiamo nell’ambiente e la nostra impronta ecologica.” – Jesper Burgaard, CEO.

Ecco come KMC utilizza ogni componente della patata:

Sostenibilità