La pizza è tra gli alimenti maggiormente consumati in tutto il mondo. Sebbene quella fresca sia ben diversa, nel periodo 2020-2021 la pizza surgelata e da frigo ha registrato un notevole miglioramento.
Infatti se nell’ultimo anno le pizzerie hanno assistito ad una perdita nelle vendite, con una riduzione degli incassi pari quasi al 50%, non si può dire lo stesso per chi produce pizze surgelate e derivati (come panzerotti).
I produttori di panificati surgelati e da frigo sono andati incontro a un record positivo per quanto riguarda le vendite di pizza surgelata. Secondo una ricerca Nielsen, nella seconda metà di marzo 2020 avevano già raggiunto un +45,7%.
Sebbene ci sia ancora una sostanziale differenza tra il mercato italiano e quello estero, il 2020 ha fatto ricredere molti consumatori sulla qualità del prodotto. Anche per questo motivi molte aziende produttrici hanno deciso di investire in prodotti “premium”, con l’obiettivo di fidelizzare i nuovi clienti.
Per offrire un prodotto di buona qualità vi consigliamo due soluzioni di LloparTec:
- Lieviti microincapsulati: la microincapsulazione in questo caso permette di ritardare il momento di attivazione, favorendo un’alveolazione e un volume finale della pizza surgelata migliore
- Conservanti microincapsulati: grazie alla capsula di grasso vegetale in cui sono racchiusi si evitano le interazioni con i lieviti e gli altri ingredienti dell’impasto, consentendo un sensibile risparmio nel consumo di lievito, specie se naturale, che non dovrà essere sovradosato
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