Impiegato in origine dai farmacisti per addolcire il gusto amaro delle pozioni, lo zucchero è l’ingrediente base di molti prodotti di confetteria.

Le diverse tipologie di caramelle possono essere raggruppate principalmente in tre gruppi, contraddistinti oltre che dalla diversa composizione delle ricette, da specifici tipi di lavorazione:

  • caramelle dure / ripiene
  • caramelle morbide
  • caramelle colate / gelatine / gommose

Oltre alle caramelle, il settore della confetteria comprende anche liquirizia, chewing-gum, marroni canditi, torroni e confetti.

L’acido malico, sebbene non sia così noto ai consumatori finali, è un elemento molto importante per i produttori di questa categoria merceologica.

Conosciuto anche come acido di mela o acido fruttico, l’acido malico (E296) è un acido organico utilizzato comunemente come acidificante nell’industria alimentare.

La microincapsulazione di questo additivo alimentare permette di risolvere un problema comune nei prodotti di confetteria, ovvero quello delle caramelle appiccicose.

Questi dolciumi infatti, attaccandosi l’un l’altro, causano rallentamenti nel processo di confezionamento.

Inoltre l’acido malico, oltre ad essere utilizzato come stabilizzatore del colore, è perfetto come esaltatore di acidità: accentua il gusto e, al contempo, prolunga la persistenza degli aromi in bocca.

Se volete saperne di più sull’acido malico microincapsulato e su come ovviare il problema delle caramelle appiccicose scriveteci!

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