Il business model di KMC, come vi abbiamo già anticipato, è incentrato sull’economia circolare della patata e, per sua natura, sostenibile.

L’utilizzo responsabile delle risorse e il riutilizzo delle varie componenti di questo tubero consentono a KMC di contribuire attivamente ad alcuni degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 (SDGS).

Tra questi troviamo:

  • 12: Consumo e produzioni responsabili
    Gli obiettivi che si è posta l’azienda danese in questo senso sono due: sostituire elementi di origine animale con ingredienti plant-based e ridurre il consumo di energia insieme al riutilizzo dell’acqua di scarto.

    Ad oggi i prodotti a base di patate di KMC hanno permesso di sostituire in diverse categorie di prodotto quasi 27.000 tonnellate di ingredienti di origine animale.
  • 15: La vita sulla terra
    Anche in questo caso KMC si è posta due obiettivi per lo sviluppo sostenibile del business che rientrano in questa categoria. Il primo è l’aumento dell’implementazione delle proteine di patate nei mangimi danesi, a scapito delle proteine importate. Il secondo invece è la riduzione dell’utilizzo di pesticidi.

    Per quanto riguarda le proteine a base di patate nei mangimi, l’azienda nell’anno 2020/2021 è riuscita ad implementare più di 9.000 tonnellate di proteine di patate nei mangimi danesi.
  • 8: Lavoro dignitoso e crescita economica
    Gli obiettivi di inclusività e crescita economica che KMC vuole raggiungere entro il 2024/2025 sono molteplici, tra cui:
    – consiglio di amministrazione composto per il 16% da donne
    – comitato internazionale di amministrazione composto per il 25% da donne
    – distribuzione della forza lavoro pari al 40/60% (donne/uomini)

Per scoprire nei dettagli gli obiettivi di sostenibilità di KMC potete vederli qui.

obiettivi-per-lo-sviluppo-sostenibile-patate-rodolfobonnet